A poche ore dalle elezioni regionali che si svolgeranno il 20 e 21 settembre, come si sta muovendo la politica locale? Oltre ai comizi - pochi - e agli eventi pubblici che negli ultimi giorni hanno portato a Noci i candidati presidenti Fitto, Emiliano e Scalfarotto, i politici locali hanno utilizzato, in alcuni casi, i social, per sponsorizzare i candidati consiglieri.

Da un’indagine avviata dal NOCI gazzettino con gli esponenti politici rappresentati in Consiglio Comunale, è emerso un quadro non proprio chiaro sulle "preferenze". La maggior parte dei consiglieri, infatti, si sono trincerati dietro un laconico “no comment”, di fatto non esponendosi pubblicamente sul nome del candidato che stanno promuovendo in questa campagna elettorale. Silenzio anche da parte della giunta Nisi bis; il primo cittadino si è limitato a dire che è dalla parte del Partito Democratico nel suo insieme e confida nella vittoria del candidato Michele Emiliano.

Tra le fila dei rappresentanti di maggiornanza dell’assise comunale l’unica voce che si leva è quella di Fortunato Mezzapesa, il quale, con un discorso più ampio sulla politica attuale, constata il lavoro svolto dal centrosinistra durante il quinquennio Emiliano, contestando fortemente la campagna elettorale di Fitto sulla sanità, in modo particolare sulla chiusura degli ospedali, compreso quello di Noci.

Per le opposizioni è Stanislao Morea a esporre in maniera sintetica che in sostanza, per la coalizione "Noci Insieme 2018", c’è libertà “di aiutare gli amici” purché siano di area di centro-destra. Purtroppo nessuno ha speso una parola per i candidati nocesi Lucia Parchitelli, Anna Maria Gentile, Giovanni Gentile e Piero Liuzzi, lasciando intendere che forse sotto sotto, tra le fila degli stessi partiti, non tutto è oro ciò che luccica.